Eccoci al resoconto della seconda edizione (per il rogara team) del Garda Bike Festival. Si conferma semplicemente un evento pazzesco, quasi esclusivamente orientato al mondo Enduro/AM!
Tranquilli, vi risparmio qualsiasi dettagliato reportage delle novità presentate dai maggiori espositori, uno perché non ne sono all’altezza, due perché troverete già decine di prolisse pagine in siti, forum e riviste dedicati a ciò. Piuttosto sarà un collage di emozioni vissute.
Parto dalla convinzione che il fascino di questo evento si celi sostanzialmente nel fatto che è un festival tedesco. Gli alemanni, così come olandesi, danesi e scandinavi, vivono questo sport in completo spirito rogara. Abbiamo condiviso per 5 giorni molti momenti fianco a fianco a persone che incontri per la prima volta, che parlano altra lingua, ma questo non impedisce loro di trattarti come un compagno di vecchia data. Abbiamo parlato allo stesso modo con semplici amatori appassionati o con campioni internazionali, con matusa esperti così come con adolescenti in erba, avendo con tutti la sensazione di voler stabilire relazioni umane e di ricercare un confronto costruttivo. Nessun complesso del MIO o sterili competizioni del “ce l’ho più lungo io”. Questa premessa è essenziale per calarvi nell’atmosfera.
Iniziamo con i due incontri top. Wade Simmons, un pazzo furioso che incarna tutti gli stereotipi del nord americano (persino più di Spada) e Fabian Barel, un rider genuino che sembrava più entusiasta lui di aver conosciuto noi che il contrario. Notate l’integratore energetico che Wade si tracannava senza alcun riguardo. Siamo stati anche immortalati dal fotografo ufficiale mentre Wade ci firmava la dedica al Rogara Team… chissà se scoveremo mai tale foto pubblicata somewhere.
Diamo il premio accoglienza allo stand CUBE. Hanno prodigato cibo e birra ad oltranza senza sosta. Speciale il loro panino con la braciola. A proposito la pronuncia corretta è letteralmente kube e non chiub all’inglese.
Premio “chi l’ha visto” allo stand TREK, le tanto acclamate gravity girls che fine hanno fatto?
Premio unpolite allo stand CONTINENTAL. Non si può lasciare la gente in fila per ore in attesa del cambio copertoni per poi dire loro che la fornitura è terminata. Così difficile contare preventivamente?
Premio rivelazione al booth ALUTECH, questa piccola azienda tedesca ha fatto passi da gigante in pochi anni e si è presentata con modelli bellissimi, allestiti con componenti top gamma e la straordinaria possibilità di personalizzare la grafica del mezzo. Da notare che i ragazzi alloggiavano in tenda nella piazzola di fronte alla nostra, che gente di serie A. Se mai dovessi cambiare bici, un preventivo lo chiederò di certo.
Premio “bikercare” allo stand WOBENZYM, per prendersi veramente cura del biker esausto.
Premio ousider al sorridente vecchietto di fronte a noi che, in vacanza con la moglie in furgone attrezzato, non ha perso una mattina per salire in sella alla sua Scott fiammante e spararsi dei giri inumani.
Premio audacia ai 3 sloveni della piazzola adiacente perché capisco l’importanza di assumere carboidrati prima della gara, ma spararsi spaghetti al ketchup alle 7 di mattina rientra nella cartegoria “into the wild”.
Premio tretis sempre agli amici sloveni per essersi sparati oltre 1000km in 3, con 3 bici, tutto l’occorrente per la MTB e per il campeggio rigorosamente dentro una citroen kangoo. Neanche nelle migliori pubblicità!
Premio sincerità al campione tedesco (di cui ignoro il nome) che si presenta con un carico di fike, che alla domanda sul tracciato della gara di enduro risponde che aveva fatto le qualifiche ma non sapeva assolutamente dove fosse. Il giorno dopo su come fosse andata la gara, con la faccia roscia replica che non era stata tra le sue migliori, ma fa capire che si sarebbe consolato presto con una delle tipe che lo accompagnavano.
Infine premio autoreferenziale al RogarAccampamento, un’organizzazione degna di un serio team agonistico, s’arnasci!
Al prossimo anno.
Foto
Bellissmo articolo Dè! E grandi emozioni come al solito!
Aggiungerei però i seguenti premi:
– “Qualità della vita” a Riva del Garda, cittadina straordinariamente bella ed organizzata!
– “Sole dell’anno” a tutti i Rogari rimasti a casa! Non potete immaginare cosa vi siete persi!
– “Pazienza” alle Rogara Girls!
E’ stato già confermato che il prossimo anno il Festival sarà dal 1 al 4 Maggio… segnatevelo! E niente scuse!
il prossimo anno ci siamo anche noi!!!!!!! bravi rogari pazzi!!!!!!