Get Adobe Flash player

Si avvicina la nostra stagione preferita ed era ora di dare il via alla saga delle notturne.
Le temperature sono ancora insolitamente miti, era necessario un rito propiziatorio per auspicare un inverno di abbondanti nevicate.

SAM_5923_800x533

Causa infortuni e impegni vari, al via si presenta un nucleo di rappresentanza. Come sempre, pochi ma agguerriti.

La punta è alle 7.30 a Pontechiaradovo.
Al solito, la gola della Rossa è sferzata da forti venti rigorosamente contrari! Ma a dispetto delle previsioni meteo, alle 8 ci sono ancora 16°C. Pazzesco!

Il giro scelto è breve ma sempre di grande soddisfazione. Si sale per Valgiubola attraverso uno stradone imbrecciato che lascia pochi riposi. Siamo immersi in un buio totale, tanto da avere l’impressione di poter toccare le stelle.
La salita è accompagnata dall’eco del vento sulle fronde degli alberi e da quello delle minchiate che a turno spariamo. I discorsi spaziano, c’è tanta filosofia!

SAM_5868_800x533SAM_5870_800x533 SAM_5877_800x533SAM_5887_800x533 SAM_5894_800x533SAM_5890_800x533

Riceviamo anche un segno premunitore. Si rivolge chiaramente a noi.

SAM_5882_800x533

In breve arriviamo a Castelletta, dove scopriamo che il vento nel frattempo si è intensificato e anche le temperature sono ben diverse. Però è impossibile non fermarsi ad ammirare lo spettacolo che ci troviamo di fronte. Il caratteristico paesino di Castelletta che domina sull’intera vallesina. Che incredibile serata ci siamo beccati.

Risvegliati dal freddo che si fa largo, ripartiamo in direzione grotta fucile.

Il tempo di mascherarci, foto di rito e via per quella che si dimostra sempre una delle più divertenti discese del posto, specie in notturna.  La troviamo un po’ meno tecnica del solito, più pulita la prima parte nel bosco e nel prato di ginestre, e meno scavato il tratto finale su pietraia… o forse è il buio a spianare tutto! Comunque sia, si vola e le sensazioni sono per tutti ottime. Arriviamo in fondo tutti soddisfattissimi, col sorriso sulle labbra e il solito lepre, questa volta di CicioCross, nella bisaccia.

vlcsnap-2013-11-07-20h54m36s78_800x450 vlcsnap-2013-11-07-20h55m52s19_800x450 vlcsnap-2013-11-07-21h12m16s198_800x450 vlcsnap-2013-11-07-21h18m23s39_800x450

Non c’è rito degno di questo nome che non termini con un sacrificio di carne. Quindi, per concludere in bellezza ci stampiamo una bella grigliata rigorosamente bagnata dal vino. A questa cerimonia non possono sottrarsi anche i due rogari infortunati e una special guest di tutt’onore, la free-climber più sonata del territorio marchigiano venuta a salvarci dall’arsura. Grande Marti!

SAM_5927_800x533 SAM_5934_800x533

Che presa be’. In queste serate c’è tutto lo spirito rogara.

 

Partecipanti

Demis
SuperD
Cicio
Spada

Mauretto
Genna
Martina (special guest)


Traccia

Distanza totale: 11879 m
Altitudine massima: 683 m
Altitudine minima: 160 m
Scarica

Foto

Voto medio  1 2 3 4 5 6 7 8 9 10fDevi effettuare il login per votare

 

 

 

12 Commenti a “Grotta Fucile in notturna 06-11-2013”

  • avatar martimaz:

    Penso che un termine più azzeccato di “sonata” non lo potevate usare. Dall’altra parte ho comunque trovato una grande banda (ops! orchestra) d’altri tempi, composta da tutti fiati (e che fiati! :D): Bombarda, Tromba da tirarsi, Kakaki, Mekkifibi, Tuba e Flagioletto.
    Direi che la composizione e l’esecuzione finale è stata eccellente!

  • avatar demis:

    Spada riconsegna il kakaki… lavato per favore!

  • avatar Genna:

    Si, infatti Spada, ed anche in fretta…altrimenti Mauretto te bombarda, SuperD c’ha na tromba da tirarti, Cicio te tuba e Demis poi te sistema col suo flagioletto!!!!
    Sei avvertito….

  • Il que?!?!?
    Gran bella serata! Mi mancava proprio una notturna!

  • avatar superD:

    Gran bella serata, come al solito, ma stravolta abbiamo avuto una piacevole guest star a farci compagnia.
    Martì, comunque la formazione era abbastanza rimaneggiata e ti mancano ancora elementi di spicco, come il maestro Gancio esperto suonatore di okulele, o lo zio Ciano diplomato in malarruni ed infine il prof. Lele insegnante di kazoo al conservatorio di serra san quirico.
    Tutta gentaglia mooooolto raccomandabile… Ma il peggio di tutti ti ha presentato al rogara (dai, peggio di così non può andare!)
    Ora non ti resta che inforcare una bici e venire a farti un giro con noi! (e sai gli altri che invidia!)
    Grandi Rogari!

  • avatar francesco:

    cmq il giorno dopo un mega brisciolo nel naso ….saranno state le 4 salsicce de porco o il rum d’ abruzzo …

  • avatar martimaz:

    Be’, se ho conosciuto il peggiore, a questo punto sono a “cavallo”, il resto sarà solo una semplice passeggiata. 😀
    L’idea di venirmi a fare un giro con voi non mi dispiace anche se poi, più che inforcare una bici, inforco un greppo. Seppur ho avuto una breve carriera da ciclista (ero una di quelli che il peggiore identifica come “pazzi che vanno per la strada”) non credo di tenere il vostro passo, sarei solo una zavorra. Diciamo che a tavola mi difendo meglio…lì delle belle inforchettate le posso anche dare!
    😀

    ps. Francesco, il rum d’abruzzo è tutta salute…secondo me è colpa delle 4 salsicce! 🙂

    • avatar superD:

      Zavorra? Guarda che i nostri amici rogari sono abituati a portarsi dietro sempre una zavorra, il sottoscritto. E devo dire che sono proprio una gran bella zavorretta!
      Quindi trova una bike e alla prossima occasione vieni a studiare, come una specie di etologo, i rogari nel loro ambiente naturale. Ti soprenderà scoprire a che punto è arrivato il regresso evolutivo di questa specie di mammiferi!

      • avatar martimaz:

        Dai, intanto farò qualche seduta in solitaria con la ciclette . Almeno provo a recuperare un po’ di fiato che mi ha abbandonato da quasi 3 anni. Anche se non si direbbe, un minimo d’orgoglio ce l’ho anche io.
        Per quanto riguarda la bike, la mia pesa un colpo e mezzo, ma sono sicura che quello che da qualche mese ne ha due mi farà una gentile concessione per una sera….no?
        ahahahaha

  • avatar demis:

    Stai scherzando?
    Ho sempre considerato i nostri cugini bituminosi degli eroi. Loro sì che affrontano impavidamente rischi che al Rampage si sognano. Camion, metitrebbie e trattori, spider sfreccianti, vecchi col cappello, piloti stressati, maleducati di ogni età e soprattutto compagni astiosi.
    Se hai la fortuna di riportare a casa le chiappe sane, come minimo hai una bisaccia piena di insulti e maledizioni. Ma quando va male raccolgono anche sputi o secchiate di urina. Il tutto per perseguire la propria passione!
    Mi tolgo il cappello, io non avrei mai il coraggio!

  • avatar Ciano:

    Che belle parole Demis ti voglio bene

Lascia un Commento

Devi aver fatto il login per inviare un commento

ULTIME DAL FORUM
Foto casuale
Ultimi Video
Commenti alle foto
superD
superD
superD
Genna
Categorie Articoli
Foto del mese
Non ci sono voti tra
Dicembre 1, 2024, 00:00 00e
Gennaio 1, 2025, 00:00 00.