Dopo 2 anni di assenza, decidiamo di tornare a provare un bellissimo giro invernale. Il monte puro.
Il giro è veramente bello come lo ricordavamo.
Si parte da Serradica dove il sole è ancora nascosto e la temperatura per nulla mite. Tuttavia le cime innevate risplendolo al sole e sono il preludio alla splenda giornata che ci attende.
La salita verso il Monte Puro è comoda ma ignorante. Fortunatamente i tratti innevati sono meno del previsto e il manto ben gelato consente un’agile avanzata. Il panorama in cima ricarica l’animo.
La discesa verso Valleremita è veramente gustosa, un sentiero nel bosco molto flow intervallato da passaggi più tecnici su rocce scivolose, petraia nascosta tra il fogliame, rami a traverso da saltare a tutta velocità e grossi escrementi di vacca da schivare. A metà discesa, una sosta spirituale all’eremo in restauro è d’uopo!
A Valleremita ci ristoriamo al bar con caffè, grappa e due chiacchere.
Riprendiamo l’ascesa verso il Puro lungo una comoda carreggiata che costeggia il parco dei daini lasciato all’abbandono. Nell’ultimo tratto, la strada si fa ripidissma e ci vuole tutta l’esperienza rogara di piedibus per rimanere in piedi e superare indenni questo tratto.
Arrivati di nuovo sui piani del monte Puro, non ci resta che prepararci per l’ultima, mozzafiato discesa che riporta a Serradica.
Si parte da un single track innevato, che fra canaloni obbligati e pietraia insidiosa ci regala grosse soddisfazioni. Questa discesa è veramente tra le più belle delle nostre zone. Molto tecnica, su pendenze importanti, sempre varia, dove non mancano gli avvistamenti di lepri, gli attraversamenti piante e il nuovissimo sciopero dei tubeless.
Il giro è terminato, ma non le sorprese. Il viaggio verso l’essenza delle cose, non può prescindere dall’esperienza del passato. Così l’organico si arrichisce di un nuovo consulente, a supporto dei 2 saggi del team. Benvenuto Furio, spavaldo 87enne (e non è l’unico saggio di Serradica che abbiamo conosciuto).
Traccia
Altitudine massima: 964 m
Altitudine minima: 454 m
Partecipanti
- Demis
- SuperD
- Spada
- Cicio
- Ciano
Che giro, me lo ricordo bene!!!
Bellissimo!!!
…e poi fortunatamente sono posti ancora poco contaminati!!!!
Gran bel giro, proprio da spirito rogaro.
Certo che se cerchi la prestazione assoluta, hai bisogno di percorsi preparati, ma a me piace così.
Grandi Rogari!
Infatti, visto come era messa la prima discesa, penso non ci sia passato nessuno dall’autunno scorso! Che spettacolo.
Per non parlare poi della seconda discesa, solo il ricordo mi alza il livello di endorfine.
Strepitoso giro in stile rogara.
Un giro da paura,ho sfruttato tutte le mie risorse peccato x l’incidente di percorso(rimpiango le mie belle scialbrrrrrrrrr).Bella la compagnia anche se troppo coraggiosa nel giocare con gli anziani comunque io vi amo ma specialmente Super D che la l…. come un vero saggio come me .Peccato x gli assenti che non hanno condiviso con noi l’esperienza.
non posso che confermare tutto cio’ che gia avete detto sono meravigliato del fatto che finalmente non sono più l’ultimo a chiudere la coda o scendere dalla ella grazie a tutta la compagnia
ciano l’esperienza insegna la prossima volta gomme piene vedrai che non ci saranno problemi
attendo il videooooo
Aspetta e spera! So un omo impegnato! Non so se lo farò mai! 🙂
ma come una volta che ero li con i migliori non e’ giusto
Strano,!! vedendo le foto, questo giro me lo ricordavo pure io.
Ciano ma stoni nelle foto senza maglia rogara , se vuoi ne ho una nuova a un prezzo ragionevole!!
Ciao
Mauretto per me va bene una L fammi un’ offerta però io non voglio privartene a te ,devi ritornare presto con il gruppo.Ciao