Bagno di Romagna viene dipinto in molti forum come un parco giochi per il freeride. Quello che scegliamo per l’iniziazione non poteva essere che il classico dei classici del luogo, il Nasseto, anche noto come Zuccherodante.
La meta è tenuta rigorosamente segreta, perchè la sorpresa sorprende sempre, comunque sia! Incluso gli organizzatori, che corrono seri rischi in caso di insoddisfazione, il linciaggio è certo!
Viste le 2 ore di strada, obblighiamo la truppa all’alzataccia. Le sveglie suonano che ancora fuori è buio, i corpi si muovono, ma le menti sono ancora assopite. Così si fa giorno nel tentativo di caricare la Cianomobile e qualcuno invoca l’aiuto di un architetto.
Con straordinaria e inusuale puntualità arriviamo a destinazione, manca poco alle 9 e già il parcheggio è popolato di mezzi, mentre altri ne stanno arrivando. Che mezzi, però! La santucruz va per la maggiore, ma ci sono anche giant, specialized e spunta una alutech fanes… bellissima nonostante la talas bianca stoni parecchio!
Primo commento: “Ecco il neo di un luogo così blasonato, il traffico!” E invece con gran stupore non incontreremo nessuno durante tutto il giro, indice delle immense possibilità del luogo.
Bisogna attraversare San Piero fino alla piazza principale e poi prendere la salita che porta a Fonte Abate. Quindi ci tocca attraversare il paese che per l’occasione è in festa e il giro inizia con un simpatico zigzag tra bancarelle e gente stupita da quest’invasione di barbari.
La salita passa accompagnata da così tante cavolate e dispetti che arriviamo in cima senza accorgercene. Prima sosta per ammirare il panorama che si apre verso il servaggio appennino toscano, mangiare qualcosa e ovviamente marcare il territorio.
Da quì superiamo la sbarra e prendiamo il sentiero che risale il crinale del monte fino al Passo Mandriolo. Lungo questo sentiero si staccano in successione 4 famosi trail che meritano un’ulteriore visita.
Proseguiamo fino alla strada asfaltata che sale al Passo Mandriolo. 4 km di asfalto che sono l’unico neo di questo spettacolare giro, soprattutto per lo sfrecciare di auto e moto, che ci danno la conferma di quanto impavidi siano i nostri cugini bituminosi.
Giunti al Passo, Ciano si fa sopraffarre dall’entusiamo adolescenziale cimentandosi in numeri acrobatici, altro che nonno!
Proprio dietro il cartello del Passo parte una pettata clamorosa di circa 50m. Quella è la partenza del giro di Nasseto.
Superata la salita comincia un saliscendi nel sottobosco di qualche km veramente gustoso che giunge a un piccolo spiazzo con un incrocio di cartelli. Qui si prende a sinistra per il Passo Serra che si raggiunge percorrendo una ancora visibile strada romana.
Dal valico parte LA DISCESA: diversi km di goduria assoluta che attraversa un po’ tutti i terreni, dal sottobosco con paraboliche esagerate, al fondo pietroso smosso, allo scoglio a scalini in cui non è permesso tentennare (fortuna il duro allenamento sul townhill serrano). Ce la spariamo tutta d’un fiat,o tanto è gustosa, e in un attimo ci troviamo ai guadi del torrente Zuccherodante che segnano la fine del Nasseto.
Anche questa volta non torniamo a casa a mani vuote. Prima ci prova Ciano senza successo e poi ci pensa Lele a cacciare un lepre autoctono di svariati kg! Pure da queste parti la fauna è rigogliosa.
Impossibile descrive la bellezza di questo trail a parole, nè tantomeno le immagine gli rendono giustizia. Vi assicuro che il viaggio ne vale la pena. Un posto unico e come sempre la compagnia fa la differenza.
Grandi rogari e che spettacolo rivedere il gruppo quasi al completo!
Traccia
Altitudine massima: 1256 m
Altitudine minima: 497 m
Partecipanti
Demis
SuperD
Genna
Spada
Lele
Ciano
Foto
quant’è belle le scialbrrr del Ciano!
ma allora non parlavi, ma ascoltavi!
Ora resta da capire se il problema era l’articolazione della mascella o le connessioni neuronali.
……….io mi sono divertito come un bambino piccolo!!!!
demis………….allora come va la nuova arrivata????
spada………….sei vivo????
superd…………il sempre verde
genna………….il più in forma
ciano…………..passi da gigante
Oh e basta un po’ a mette in giro queste voci false e tendenziose!
Io ieri ero 100/100!
Anche io me so’ divertito un casino!!
Aggiungerei…
Lele……….quando ce inviti a magna’ sto lepre??
E poi spada non esagerare, te domenica non arrivavi neanche a 80!!
Sinceramente avevi qualcosa che non andava….
Spada puoi rifarti solo aggiungendo delle foto che siano all’altezza della discesa. Attendiamo fiduciosi.
Caricate nell’album una 25ina di foto, vedi te quali pubblicare nell’articolo!
‘notte!
Bravissimo, sei redento!
Ottimi fotogrammi.
Gran bella giornata!
Propongo di fare il pellegrinaggio a San Piero in Bagno ogni anno, così da poter ricordare il miracolo del dono della parola fatto a Spada.
Grandi rogari, come sempre è stato un piacere
………..io vi adoro!!!
Rogari le volemo fa ste maglie??? me paro un carabiniere in servizio!!!!!il mio piccolo contributo si sta consumando come una candela c…. vostri……
bravi ragazzi ,per un attimo ho pensato di esserci stato!!!
Domenica sono via , arrivederci a Ottobre ( mi sembra il mese giusto per il ritorno)
…………genna visto la fine del video???