Anche quest’anno si parte………..ROGARARADUNO 2012…………..
…ed anche quest’anno è stato un gran divertimento!!!!!!!!!!!!!!!
Tutto all’ultimo momento, come al nostro solito, ma pianificazione ed organizzazione impeccabili anche questa volta……..
Si parte sabato mattina per raggiungere Foce di Montemonaco, precisamente Tofe punto di partenza del primo giro.
Sosta a Sarnano per colazione ed approvvigionamento viveri e poi via spediti verso il punto di partenza.
Arriviamo a Tofe carichi come le molle, la voglia di partire e di iniziare si legge sulla faccia di tutti quanti!!!
Foto di rito e….si parte!!!!!!!!!!!!!!!!
Ascesa alla Sibilla, creste fino al Monte Porche e Palazzo Borghese e discesa per lo Zappacenere, questo il giro previsto!!!
Si inizia da subito a fare sul serio con la carrareccia che da Tofe porta all’imbocco dell’imbrecciata per la Sibilla. Subito un pò di spingismo, giusto per prendere il ritmo…..
Dopo 2 o massimo 3 km dalla partenza c’è chi è riuscito a bucare 3 volte la stessa ruota…incredibile!!!!!!!!
La carrareccia per la Sibilla è interminabile e la completa assenza di piante ed ombra la fanno sembrare ancora più lunga!!! Dopo una serie spropositata di tornanti arriviamo al rifugio della Sibilla (1540 m), dove ci concediamo la prima e meritata sosta!
Dopo aver mangiato e bevuto di brutto si riparte, dato che la strada per arrivare in vetta è ancora lunga e dura!
Lele e Spada a testa bassa per non vedere quello che li aspetta…
Gancio in versione “passeggiata lungomare”……
e la famosa Z che taglia il fianco della Sibilla………..
Una volta in cima ci si rilassa un pò, per ammirare lo spettacolare panorama che ci circonda………
e si parte per affrontare la parte più dura e suggestiva del percorso…..le creste dalla Sibilla al Monte Porche….
Qui tutti i tratti di salita sono spingismo allo stato puro……..
e la strada è moooolto lunga!!!!
…solo qualche tratto è pedalabile….
…e fermarsi ad ammirare questi posti è una cosa impagabile………
….sosta per recuparare e rendersi conto della strada che manca…..
…e di quella già fatta!!!!!!!!!!
…poi si riparte fra spingismo e tratti supertecnici di discesa in sella che tolgono il fiato!!
Questo lo spettacolo che si presenta dalla vetta del Porche……. si domina tutta la piana di Castelluccio, Redentore e Vettore da una parte, Monte Bove e tutta la Val di Tenna dall’altra………
..salita finita….conquistate tutte le vette previste….la soddisfazione si sente nell’aria, ma ancora di più si sente la voglia di scendere!!!
..ora si parte per la parte più divertente……
…8Km di discesa…da 2233m slm del Porche ai 950m slm di Foce…. il SENTIERO DELLO ZAPPACENERE…..
Si attraversano tutti i tipi di fondi e di paesaggi…si inizia scendendo a casaccio, come le pecore, tra i prati dal Porche per poi incolonnarsi nel lunghissimo single track che fra rocce e pietraie porta all’imbocco del bosco dovo il sentiero diventa un pò meno tecnico ma molto più guidato….
Come solito, tanto è il divertimento e la foga di scendere che neanche una, e dico una foto, è stata scattata…
Comunque non bastano le parole per descrivere le emozioni che si provano in cima a quelle vette, in sella ad una bici e tantomeno bastano per far capire la soddisfazione ed il divertimento che si prova nel ridiscenderle per quei sentieri……
Arrivati a Foce ed alle macchine, data la tarda ora e le poche forze a disposizione, la fantomatica ipotesi, paventata da qualche suonato, di raggiungere il Rifugio degli Alpini a Forca di Presta per il bellissimo sentiero dei Mietitori viene, immediatamente e senza rimpianti, scartata!! Per cui dopo un aperitivo volante si raggiunge il rifugio con risalita motorizzata!!!
Al Rifugio degli Alpini ci attende una accogliente camerata da 8 posti, ma l’obbiettivo di tutti a quell’ora era la cena!!!
…Io e Lele………. Demis un pò pensieroso……
…SuperD molto rilassato e Mauretto incagliato da qualche parte!!!!!!!!
Dopo una abbondante quanto desiderata cena, inizia lo show di Gino ‘La fiamma’, il gestore del rifugio…..che dopo ‘la fiamma’ appunto, inizia a sparare una marea di minchiate, ma con una tale verve che era quasi, ma quasi convincente!!!!!!!!
Intanto a qualcuno si ammucchiavano i bicchieri!!!
Qui Spada, disturbato dal Gancio, che anticipando il consiglio di Gino ‘La fiamma’ utilizzando i 70.000 ettari del Parco Nazionale dei Sibillini…ed accorgendosi poi dopo di essere controvento!!!!!
…..L’aria fresca e qualche passo sono utili a qualcuno per schiarirsi le idee…a qualcun’altro non bastano affatto!!!!!!!!
Finalmente si va a dormire…..supercamerata per fare gruppo….e qui qualcuno dà il meglio di se per ore ed ore!!!!!!!
…..la gita delle superiori era niente in confronto…….alle 3 ancora nessuno era riuscito a chiudere occhio…..anzi uno si, ma perchè gli era diventato nero!!!!!!!!!
Un omaggio particolare va al vincitore del premio ‘Venticello 2012’….che aiutato da minestrine e pappette varie vince a mani basse il titolo……peccato la forma non smagliante degli altri concorrenti e l’assenza del detentore del titolo 2011!!!!!
Quindi dopo una notte quasi insonne per il RogaraTeam e per tutti gli altri ospiti del rifugio…..al mattino si riparte!!!
Il giro domenicale prevede l’ascesa per il Monte Argentella.
Si sale fino a Forca Viola, passando per la Capanna Ghezzi, poi giro del Monte Argentella fino ad arriva al passo di PalazzoBorghese e poi giù per il sentiero 5 di nuovo fino a Capanna Ghezzi e poi alla Piana di Castelluccio!!
L’ascesa fino a Forca Viola è quasi tutta pedalabile ma qualche tratto di piedibus o spingismo si deve fare!!!
Da quassù il panorama è sempre uno spettacolo…..
Arrivati a Forca Viola si prosegue per l’Argentella…come al solito a noi non basta neanche il GPS e invice di imboccare il sentiero giusto ne prendiamo uno che taglia il fianco della montagna, appena appena accennato, esposto e di pedalare neanche a pansarci!!! Quindi tutta spinta!! C’è qualcuno che fra i denti si lamenta….ma viene riportato immediatamente all’ordine!!!!!!!!! Spirito Rogara!!!!!
Per fortuna si riesce ad incontrare il sentiero giusto e fra i prati si arriva al passo di Palazzo Borghese!!!!!!
Finalmente si scende………Il sentiero n°5 è veramente divertente…..dapprima molto tecnico con rocce e scaloni naturali…poi molto veloce e scorrevole, tutto guidato fra dossi naturali ed S da fare a tutto gas!!!!!!!! Una figata!!!!
Si arriva a Capanna Ghezzi e verrebbe voglia di tornare su per rifarlo di nuovo!!!! Poi fra campi e prati si scende fino alla piana….
…Ed anche per quest’anno è andata………………………
Ci siamo divertiti un casino!!!!!!!!!!
Siete stati dei grandi…………MITICI!!!!!!!!!!!!!
Traccia del 14-07
Altitudine massima: 2223 m
Altitudine minima: 729 m
Traccia del 15-07
Altitudine massima: 2058 m
Altitudine minima: 1306 m
Foto
Ragazzi, non dimentichiamoci la svolta della serata.
Gino la fiamma!
http://www.youtube.com/watch?v=xFS-Foq60wU
che storia… sempre un appuntamento unico, imperdibile e inenarrabile.
Ad oggi le mie funzioni celebrali non si sono rispristinate ancora al 100%!
porca, mi sogno ancora le meravigliose creste
e le discese neanche umane.
Come al solito un’esperienza unica!
Volevo quindi ringraziare tutti i compagni di questa avventura:
un grazie a Genna…. il guru del gruppo, il mago dei pit-stop, colui che le robbe le sà veramente, per essere stato umano ed essersi adeguato alle nostre andature e perchè ancora si picca se lo insulto per la “pedelabilità” del giro (…e a me gusta pure de più!!)
un grazie a demis…. per i suoi superpoteri, perchè non si tira mai indietro se c’è da farsi una bevuta e perchè era l’unico che aveva le forze per ascoltare i racconti della Cambogia di Gino!
un grazie a superD….. perchè anche se c’ha fatto penare fino all’ultimo per la sua presenza, si è poi presentato con la locandina celebrativa del raduno dimostrando ancora una volta che è sì il più vecchio, ma anche il più matto!!!
un grazie a Lele….. per l’occhio nero, per non avermi permesso di dormire in pace a causa delle invasioni aliene e perchè ormai è diventato ufficialmente il “Larvell Jones” del gruppo!
un grazie a Mauretto…. perchè ha vinto a mani basse il premio “Venticello 2012” e perchè con la sua front non si è mai tirato indietro e anzi… ha dato la merda a molti!
un grazie a gancio… perchè è stato la calamita dei problemi tecnici durante la prima giornata, perchè non ha smesso di fumare e perchè in realtà a lui la f… non piace!
un grazie a Gino l’alpino…. perchè oltre alla sua memorabile fiammata ha avuto l’onore di conoscere una biker tedesca alta 2.10 con gli stivali da cross che scendeva dal Vettore a 97km/h di media!!
Condivido al 100% quanto scritto da Spada.
Grazie a tutti e complimenti perchè siete fortissimi!
Ciao belle gnocche!
Gran bel report Genna!
Vero, bellissimo report.
Aggiungerei soltanto che il giro è stato accompagnato da un vento disumano e che specialmente in cresta dava una sensazione di stabilità unica.
“con 70mila ettari di parco, venite a pisciare proprio qui?”
Eccezionale ragazzi, veramente veramente bello!!! Complimenti!! Rosicherei di brutto se non mi rendessi conto che non avrei retto la fatica!! mi allenerò per il prossimo anno e comincerò sin da ora a guadagnare punti per esserci!
Ancora Bravi!
Paolo, l’avestri fatta con molta tranquillità. Te lo assicuro!
Grandissimi…………è stata una figata………..
aggiungete quello che volete tranquillamente!!!!!!
Mitici!!!!!!!!!
Bravo Genna!
Però un dubbio mi assale: visto che ho ancora la zona inter-naticale in fiamme, non è che per caso, nella mezzoretta di riposo notturno, è entrato in camera il sor Gino ed ha approfittato delle mie grazie?
Tranquillo SuperD, l’odore della stanza avrebbe tenuto lontano anche il pastore più motivato!
Stavo analizzando la traccia, 20km di salita di cui 3km di creste! Soc!
grazie a tutti per i piacevoli momenti di sport e non, un grazie particolare a chi si adopera per organizzare e per farci rivivire con servizi impeccabili questi momenti.
………..vi adoro!!!
Sarà minimo la 12^ volta che mi rileggo il report… ed ogni volta rido come uno scemo! Strano effetto rogara….
Ho sentito che la settimana prossima al rifugio c’è una squadra di DH tedesca che scende dal vettore…………:)
………..per fortuna la turbina della super passatrogara è salva, tutto quel rumore solamente per colpa di un collettore dietro il turbo che si è colatoooooooo!!!! p.s. chi potrebbe aver sciolto un collettore???
O Gino la fiamma o qualche famigliola per vendetta perchè non gli hai fatto chiudere occhio!
Gran bel video per una gran bella uscita.
Ancora complimenti Genna!
Quest’anno hai fatto man bassa di premi:
– Primo assoluto nella categoria RogaraRegia (per organizzazione del giro e per foto/video)
– Primo assoluto nella categoria RogaraPitStop (per aver riparato, abbattendo ogni record mondiale, le forature del Gancio)
– Primo assoluto nella categoria RogaraSuperEroe per essere l’inarrivabile punta di diamante del team!
A proposito di premi, elenchiamo gli altri vincitori:
Mauretto
– Primo assoluto nella categoria RogaraVenticello 2012 (per durata, consistenza, aroma e rumore)
Lele
– Primo assoluto nella categoria RogaraCaschetto (perchè con quell’affare in testa non te se po guardà!)
– Primo assoluto nella categoria RogaraTurbina (per essere riuscito a colare il collettore della passat, cosa riuscita solo al sig volkswagen nel 1912 con il primo prototipo della passat)
Spada
– Primo assoluto nella categoria RogaraNebbione (perchè in discesa alza un polverone tale che sembra di stare nella bassa padana durate le serate di novembre)
Gancio
– Primo assoluto nella categoria RogaraPassaggiEsposti (perchè non c’ha paura per niente dei single track con sotto burroni altissimi)
– Primo assoluto nella categoria RogaraCalamita (per essersi voluto accollare sulla sua dea (expert) tutte le forature del gruppo)
Demis
– Primo assoluto nella categoria RogaraMucoTela (anche dopo l’operazione, non ha perso i suoi superpoteri che lo riconfermano, dopo le prestazioni del rogararaduno 2011, al vertice della classifica)
– Primo assoluto nella categoria RogaraPazienza (per essere riuscito ad ascoltare il sor Gino che voleva convincerlo ad andare in Cambogia con lui)
SuperD
– Primo assoluto nella categoria RogaraFighetta (per aver fatto penare fino all’ultimo i suoi compagni sulla sua presenza)
(Ringrazio Spada, per aver fatto la lista dei premi in una risposta precedente)
I premi verranno consegnati alla prossima RogaraCena.
a mauretto va anche il premio RogaraFegatoImpavido, per essersi gettato oltre i limiti su sentieri veramente all-mountain con una front da Xcross dall’escursione millimitrica, conseguendo risultati eccellenti. Sembrava di assistere ad una delle storiche prime gare di DH di inizio anni ’90 o uno di quei video della saga “Chi ha detto che serve una full”.
Mi sognerò ancora a lungo la discesa dello zappacenere!
mi aggancio al video di Genna per introdurre il discorso 2013. Le mete classiche per la gita del 5° sono Praga o Barcellona, ma se durante il primo quadrimestre siete particolarmente bravi e la preparazione all’esame di maturità prosegue secondo il piano formativo, allora potremmo valutare anche Londra.
Caro demis… (faccio il serio) se vogliamo fare il raduno ufficiale 2013 sempre d’estate per me ok, ma sia chiaro, che st’anno c’è anche da bissare l’appuntamento Sympatex tutti insieme! Me raccomando organizzatevi per tempo e fate i bravi con le consorti!
Sympatex, intendi a Riva del Garda? Ma quello si fa con le famiglie! Tutti in campeggio, facciamo un accampamento rom, sai che bello! I piccolacci se la godranno di certo, voi così cominciate a prendere mano con i marmocchi e noi genitori ce la spassiamo ancora di più!
Per inciso, la camera d’aria multitoppata non era affatto buca, la valvola si era incastrata e perdeva aria, bastava avvitarla bene.
Fortuna che non mi sono fidato e me la sono riportata a casa, altrimenti mi facevate buttar via una camera nuova nuova!
Ps. mi meraviglio di te Genna, che le robe le sai… ma d’altronde giri con le ruote piene dal 96!
pfffff……lascia stare……l’addetto alla valvola e all’avvitamento del cappuccio era Mauretto!!!!!!!
Come in ogni team che si rispetti…ad ognuno il suo compito!!!!!!
Per la vostra felicità….
http://www.rogarateam.it/?page_id=1214&catid=varie&slg=gino-la-fiamma
Domani un mio collega va a trascorrere il weekend da Gino la Fiamma,
gli ho detto di salutarlo (ma solo alla partenza) a nome del rogara team, il gruppo di bikers con le chiappe al vento e ligi al rispetto delle regole.