In questo anno che volge al termine pieno di avvenimenti e ricco di profezie che ci hanno tenuti con il fiato sospeso mancava solo la data “magica”. Per alcuni è semplicemente l‘11 dicembre 2013 ma per gli appassionati di numerologia è in realtà l‘11.12.13 ovvero la data composta da tre numeri consecutivi posti in ordine progressivo.
In un giorno così particolare il Rogara Team non poteva che avventurarsi in una uscita altrettanto carattteristica in notturna.
Ci incontriamo a Gorgovivo prima di cena nel bel mezzo di una nebbia che lascia tutto all’immaginazione! Dal valico della Castelletta però la nebbia rimane solo un ricordo ed un bellissimo cielo stellato ci accompagna per tutta la salita insieme anche ad un po’ di neve che cerca ancora di resistere alle miti temperature del giorno.
Giunti alla Porcarella, speravamo nel classico bombardino da Norma, ma essendo chiusa ci accontentiamo di quello che ci siamo portati da casa. Già, perchè un Rogaro può dimenticarsi la camera d’aria, i guanti, il casco, il giubbino… ma non “a grappa”!
Ci rifocilliamo per bene cazzeggiando per circa 40 minuti ed una volta carichi al punto giusto, partiamo per la discesa di Vallacera.
La discesa in notturna è una goduria indescrivibile ed il Ciano, con il suo faro da 8000 lumen che da dietro fa ombra a tutti, mette ancora un po’ più di pepe!
Arrivati a Grotte non possiamo che fermarci nuovamente per ammirare la bellissima atmosfera e scattare qualche foto prima di riprendere a salire.
Dopo un po’ di sali e scendi arriviamo a Sant’Elia da dove prendiamo l’ultimo sentiero che ci riporta alle macchine.
Anche questo single track regala sensazioni uniche!
Terminiamo il giro verso le 23:30 con una gran fame che si fa sentire! Concludiamo dunque la serata con un mega piatto di pasta al fumè ed una pizza da Maciste perchè non bisogna mai andare in negativo con le calorie in una rogarauscita!
Grandi ragazzi!
Partecipanti
- Ciano
- Demis
- Spada
- SuperD
Che roba ragazzuoli, se ci fosse stata un po’ più di neve nella parte alta sarebbe stata la notturna perfetta.
Straordinaria serata stellata, con la luna ad illuminare le vette che uscivano come scogli dalla nebbia. Le discese, già adrenaliniche di giorno, di notte ti tolgono il fiato. Ma come sempre la vera differenza la fa la compagnia… 40 minuti al gelo sui tavoli del giardino di Norma rende l’idea di quanto c’avesse preso bene sparare minchiate. Ribadisco, con l’età si può solo peggiorare!
Ai lov iu gais
…ci voleva in conclusione la grigliata all’aperto…come solito!!!
certo che se qualche invalido ci avesse anticipato preparando il focone…
comunque ti assicuro che pure da maciste a mezzanotte c’era ‘na bella fauna, un appuntamento da ripetere!
Gran bella serata!
Grandi rogari.
Per me è stata una nuova esperienza la notturna rimpiango di non averla provata prima, mi sono divertito da bestia….da rifare assssolutamente Per la fauna notturna dovete ascoltare sempre gli anziani e non sarete delusi.