Partiamo dal camping di buon ora con condizioni meteo ideali e dopo esserci fermati in un bar al centro di Riva del Garda per fare colazione saliamo in bici per affrontare la lunga salita (30 km!) verso il Rifugio Pernici.
Cominciamo l’ascesa percorrendo la bellissima via panoramica del Ponale per poi percorrere la ciclabile della Val di Ledro che ci conduce all’omonimo Lago.
Ci fermiamo quindi qualche minuto per prenderci un caffè e scattare qualche foto e poi ripartiamo costeggiando tutto il Lago fino a Pieve di Ledro da dove, attraverso una pista ciclabile, ci si raggiunge la Val Concei.
Percorsa tutta la valle inizia la salitona verso il Rifugio Pernici attraverso una stradina prima asfaltata che poi nella parte finale si trasforma in sentiero. Forse saranno i 20km già accumulati nelle gambe, forse sarà l’asfalto, ma la salita, che si presente con una pendenza media del 10%, si fa sentire parecchio e molti XCountrysti ci superano agevolmente!
Arrivati alla Bocca di Trat nei pressi del Rifugio Pernici ci prepariamo per la discesa e purtroppo ci accorgiamo che la GoPro è completamente scarica e che quindi non possiamo “riprendere tutto”! Ci consoliamo comunque facendoci scattare la foto di rito da due belle donzelle escursioniste!
Imbocchiamo la prima bella discesa su pietraia che ci conduce fino a Malga Grassi e con la quale cominciamo a prenderci una prima “rivincita” nei confronti dei XCountrysti che ci avevano sverniciato in precedenza!
Giunti a Malga Grassi risaliamo per circa un km (non senza imprecare!) prima di prendere la seconda discesa denominata “Adrenalina Downhill” nella quale portiamo a termine completamente la ns. “rivincita”!
Purtroppo il sentiero più bello finsice in un amen e arrivati al centro abitato di Campi, si imbocca il sentiero per il Bastione di Riva molto più facile e scorrevole che in attimo ci riporta a Riva.
Traccia
Altitudine massima: 1576 m
Altitudine minima: 63 m
Foto
Spada volevi riprendere tutto?
Già! Ero pronto!
oltre 40km e 1600m di dislivello erano un bel biglietto da visita, ma il cartello ai piedi della Bocca de Trat che dopo 22km e 700m di dislivello indicava il Rifugio Pernici a 8.5km per 830m di disl sono stati una mazzata psicologica non indifferente! Praticamente mancava ancora un Catria da scalare. Passi i km, ma che valore aggiunto dà il dislivello? Una mera bastardata!
Solo la fame della mega discesona che ci avrebbe atteso una volta in cima ha il merito dell’impresa.
Grande Spada.
me stò a languì!!!!!! bravi finocchi